Codice Etico

Art. 1 – Missione

L’Associazione Maria Madre della Provvidenza Onlus, in seguito denominata AMMP, ispirandosi ai principi della solidarietà umana, si prefigge come scopo di portare aiuto alle persone in stato di indigenza e povertà sia in Italia che all’estero, rispettando tutti gli individui senza distinzione di razza, colore, stato civile, sesso, fede, identità etnica o nazionale, handicap o età. In particolare, per la realizzazione dello scopo prefisso e nell’intento di agire a favore di tutta la collettività, AMMP si propone di:

  • sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani, circa le problematiche dei più deboli di qualunque paese, razza o credo religioso e di promuovere azioni utili per rimuove il loro stato di bisogno;
  • provvedere all’integrazione fra componenti di varie culture, in modo particolare tra i giovani;
  • promuovere e accompagnare all’autonomia e all’inserimento sociale coloro che si trovano in stato di necessità, con particolare attenzione ai giovani;
  • organizzare manifestazioni, mostre e spettacoli per reperire fondi destinati allo scopo;
  • curare la raccolta di prodotti alimentari, apparecchiature medicali, indumenti, attrezzature e altri generi finalizzati allo scopo dell’associazione.
Art. 2 – Rapporto con gli utenti

AMMP si pone in atteggiamento “di ascolto” al servizio dell’utente, impegnandosi a rispettarne l’identità, gli obiettivi e le esigenze, sia in Italia che all’estero, adoperandosi con i mezzi a sua disposizione per dare una risposta concreta ai suoi bisogni.

Disponibilità e apertura caratterizzano le relazioni di AMMP con in propri utenti, con cui intratterrà rapporti che si caratterizzano, sia nell’instaurazione che nello svolgimento, per trasparenza di intenti e modalità.

Ogni progetto di aiuto diretto o di sostegno ad altre associazioni che si ispirano ai nostri principi elencati all’art. 1, saranno esaminati dal Comitato Direttivo.

Le attività svolte da AMMP a favore degli utenti sono gratuite.

Art. 3 - Rapporto con gli utenti: riservatezza

Nel corso degli interventi i volontari di AMMP garantiscono il rispetto della riservatezza e della discrezione nei confronti degli utenti in ordine ad ogni eventuale informazione, anche non inerente il progetto stesso di cui dovessero venire a conoscenza nello svolgimento del lavoro.

Art. 4 – Rapporto con gli utenti: trasparenza

Gli utenti di AMMP possono avere informazioni in merito alle iniziative che li riguardano, nonché, in uno spirito di reciprocità, prendere visione dei rapporti annuali, dei dati gestionali, delle attività in generale di AMMP, che saranno accessibili in modo trasparente sia sul sito internet che presso la sede legale dell’Associazione.

Art. 5 – Rapporti tra i soci

I soci di AMMP, fondatori, ordinari e sostenitori, accomunati da un progetto di solidarietà, riconoscono nella vita associativa il valore dell’apporto di ciascuno.

AMMP si impegna a coinvolgere i soci fondatori, ordinari e sostenitori nelle scelte fondamentali, favorendo la creazione di un contesto in cui ogni socio sia motivato e impegnato.

AMMP promuove al proprio interno una gestione basata sull’iniziativa dei singoli e al tempo stesso sulla collegialità, valorizzando uno stile partecipativo.

La mobilità tra ruoli e funzioni, l’alternanza di incarichi, con l’utilizzo e nel rispetto delle competenze e delle vocazioni individuali, sono in sintonia con la filosofia partecipativa di AMMP

Art. 6 – Doveri dei soci e dei volontari

I soci che ricoprono cariche statutarie e ruoli organizzativi hanno i doveri fiduciari di trasparenza, ampia consultazione, collegialità e diligenza, avendo cura di evitare conflitti di interesse.
All’interno dell’Associazione ognuno risponde personalmente degli incarichi assunti, di eventuali deleghe e delle attività svolte. Se un componente del Comitato Direttivo viene a conoscenza di problematiche gravi inerenti l’attività e lo sviluppo dell’Associazione, deve convocare d’urgenza tutti i membri del Comitato per affrontarle e risolverle. Il membro che sottopone la questione deve astenersi dal voto.

I volontari, in adesione al principio di collaborazione e cooperazione, devono rendere accessibile il proprio operato nonché la conoscenza delle modalità di intervento.

I volontari, operando per conto di AMMP, si impegnano rispettarne la missione, e a non compiere azioni potenzialmente lesive della sua reputazione.

Art. 7 – Doveri dei soci: gratuità

Tutti i soci che collaborano con AMMP operano nell’interesse esclusivo dell’Associazione, la quale pone particolare attenzione ad evitare situazioni di conflitto di interessi.

Le attività svolte in qualità di socio di AMMP sono gratuite, fatto salvo il rimborso delle spese vive sostenute.

Art. 8 – Rapporto con i collaboratori

AMMP persegue lo sviluppo professionale dei propri collaboratori, valorizzandone le competenze.

AMMP promuove una collaborazione creativa e rispettosa tra soci e collaboratori, favorendo un opportuno scambio culturale generazionale.

Art. 9 – Indipendenza di AMMP

Per le donazioni superiori ad € 50.000,00 si avvierà una procedura di valutazione per accertare le motivazioni del donatore e tutelare in questo modo l’indipendenza dell’Associazione. Non saranno altresì accettate le donazioni in denaro e le donazioni di qualsiasi natura provenienti da donatori in palese conflitto d’interesse con la “mission” dell’Associazione. I conflitti d’interesse riguardano: a) aziende operanti nel settore delle armi; b) aziende operanti nel gioco d’azzardo; c) aziende che sfruttano il lavoro minorile e in tutti quei casi in cui la donazione risulta essere strumentalizzata rispetto agli obiettivi del donatore.

Art. 10 – Attuazione del Codice etico

Comportamenti ritenuti in potenziale contrasto con quanto stabilito in questo Codice etico potranno essere segnalati al Comitato Direttivo per le opportune deliberazioni.
I volontari non soci sono parimenti tenuti a rispettare il presente Codice etico, che viene portato a loro conoscenza nel momento in cui richiedono di partecipare alle attività dell’Associazione.

Art. 11 – Approvazione e modifica del Codice etico

Il presente Codice etico viene emanato dal Presidente previa delibera dell’Assemblea dei soci, che ha facoltà di modificarlo.

Il presente Codice etico viene emanato dal Presidente previa delibera dell’Assemblea dei soci, che ha facoltà di modificarlo.

CODICE ETICO DELL’ASSOCIAZIONE MARIA MADRE DELLA PROVVIDENZA ODV

La storia dell’Associazione Maria Madre della Provvidenza – Organizzazione di Volontariato (“AMMP ODV” o “Associazione”) inizia il 7 novembre 1996, quando è stato costituito il “Comitato Maria Madre della Provvidenza”, trasformato in Associazione Onlus in data 8 maggio 2001, registrata al registro delle Onlus – Direzione Regionale delle Entrate – Ministero delle Finanze Organizzazioni non lucrative di utilità sociale in data 15 maggio 2001 protocollo n.ro 01/38069.

L’Associazione è stata iscritta alla Sezione Provinciale del Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, Sezione Socio-Assistenziale – Determinazione del Dirigente del Servizio Solidarietà Sociale della Provincia di Torino in data 29 dicembre 2003 protocollo numero 387-328349/03.

Successivamente, con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate in data 11 novembre 2014 protocollo numero 2014/62135, l’Associazione veniva esclusa dall’Anagrafe Unica delle Onlus, tenuta dall’Agenzia delle Entrate, in quanto Onlus di diritto ai sensi dell’articolo 10, comma 8 del D.L. n. 460/1997.

In data 11 luglio 2022, l’assemblea degli associati ha approvato la modifica dello Statuto dell’Associazione, al fine di adeguarne i contenuti alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 117/2017 (“Codice del Terzo Settore” o “CTS”) e in data 16 settembre 2022 l’Associazione è trasmigrata nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.

L’adeguamento dello Statuto alla normativa del CTS ha comportato alcune modifiche, tra le quali, si ricordano: la durata illimitata; l’introduzione di due categorie di associati volontari e ordinari; la precisazione dei diritti e doveri degli associati; l’obbligo di avvalersi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati; l’esclusione della retribuzione dell’attività del volontario, nemmeno dal beneficiario e l’esclusiva possibilità di rimborso delle sole spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata; la scelta dei componenti del Consiglio Direttivo tra gli associati e l’esclusione di qualsiasi compenso agli stessi, salvo il rimborso delle spese documentate effettivamente sostenute; l’introduzione della disciplina relativa all’Organo di controllo o del Revisore legale dei conti, del patrimonio dell’Associazione, del bilancio e della devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento o estinzione.

L’Associazione è quindi ora una Organizzazione di Volontariato ai sensi del CTS e, con l’iscrizione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore, ha acquisito la personalità giuridica di diritto privato.

L’Associazione, ispirandosi ai principi della solidarietà umana e, in particolare, a quelli cristiani –  rifacendosi al messaggio evangelico di Gesù Cristo, ben espresso nel compendio della dottrina sociale della Chiesa “che continua a interpellare tutti i popoli e tutte le nazioni” (Pontificio Consiglio della Giustizia e della pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, p. 14, II ristampa 2016) – si prefigge come scopo di portare aiuto alle persone in stato di indigenza e povertà sia in Italia sia all’estero, rispettando tutti gli individui senza distinzione di razza, di religione,  di stato civile, di sesso, , di lingua, di identità etnica o nazionale, di età, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Questa missione attinge dall’insegnamento di Gesù Cristo: “… Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri” (Giovanni, 13, 34-35). Questo è l’amore gratuito di Dio, che non chiede nulla in cambio, ben espresso nella parabola del buon samaritano (Luca 10, 25-37). “Scoprendosi amato da Dio, l’uomo comprende la propria trascendente dignità, impara a non accontentarsi di sé e ad incontrare l’altro in una rete di relazioni sempre più autenticamente umane. Uomini resi nuovi dall’amore di Dio sono in grado di cambiare le regole e la qualità delle relazioni e anche le strutture sociali: sono persone capaci di portare pace dove ci sono conflitti, di costruire e coltivare rapporti fraterni dove c’è odio, di cercare la giustizia dove domina lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo. Solo l’amore è capace di trasformare in modo radicale i rapporti che gli esseri umani intrattengono tra loro. Inserito in questa prospettiva, ciascun uomo di buona volontà può intravedere i vasti orizzonti della giustizia e dello sviluppo umano nella verità e nel bene” (Pontificio Consiglio della Giustizia e della pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, p. 2, II ristampa 2016.  L’amore ha davanti a sé un vasto lavoro … che riguarda tutto l’uomo e si rivolge a tutti gli uomini. Tanti fratelli bisognosi attendono aiuto, tanti oppressi attendono giustizia, tanti disoccupati attendono lavoro, tanti popoli attendono rispetto: «È possibile che, nel nostro tempo, ci sia ancora chi muore di fame? chi resta condannato all’analfabetismo? chi manca delle cure mediche più elementari? chi non ha una casa in cui ripararsi? Lo scenario della povertà può allargarsi indefinitamente, se aggiungiamo alle vecchie le nuove povertà, che investono spesso anche gli ambienti e le categorie non prive di risorse economiche, ma esposte alla disperazione del non senso, all’insidia della droga, all’abbandono nell’età avanzata o nella malattia, all’emarginazione o alla discriminazione sociale. … E come poi tenerci in disparte di fronte alle prospettive di un dissesto ecologico, che rende inospitali e nemiche dell’uomo vaste aree del pianeta? O rispetto ai problemi della pace, spesso minacciata con l’incubo di guerre catastrofiche? O di fronte al vilipendio dei diritti umani fondamentali di tante persone, specialmente dei bambini?». L’amore cristiano spinge alla denuncia, alla proposta e all’impegno di progettazione culturale e sociale, ad una fattiva operosità, che sprona tutti coloro che hanno sinceramente a cuore la sorte dell’uomo ad offrire il proprio contributo. L’umanità comprende sempre più chiaramente di essere legata da un unico destino che richiede una comune assunzione di responsabilità, ispirata da un umanesimo integrale e solidale: vede che questa unità di destino è spesso condizionata e perfino imposta dalla tecnica o dall’economia e avverte il bisogno di una maggiore consapevolezza morale, che orienti il cammino comune. Stupiti dalle molteplici innovazioni tecnologiche, gli uomini del nostro tempo desiderano fortemente che il progresso sia finalizzato al vero bene dell’umanità di oggi e di domani. (Pontificio Consiglio della Giustizia e della pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, pp. 2-3, II ristampa 2016).

Nondimeno, l’Associazione si riconosce pienamente e ispira il proprio operato alla Costituzione della Repubblica Italiana, in particolare ai suoi Principi Fondamentali e alla Parte I sui Diritti e Doveri dei Cittadini.

Lo scopo principale dell’Associazione, infatti, è quello di assistere persone che si trovano in situazioni di disagio sociale ed economico. A tale proposito, l’Associazione si occupa di:

  • gestire mense e somministrare pasti, fornire ospitalità, prodotti alimentari, farmaceutici, apparecchi medicali, altri prodotti per l’igiene, a persone e famiglie indigenti e/o che si trovano in una situazione di disagio economico;
  • curare la raccolta e distribuzione di prodotti alimentari, farmaceutici, medicinali, apparecchiature medicali, indumenti, e di altri generi di prima necessità;
  • fornire attrezzature, apparecchi e prodotti essenziali per la vita nelle comunità;

L’Associazione, inoltre, si occupa di:

  • organizzare incontri di formazione e aggiornamento dei volontari in Italia e nei paesi in via di sviluppo, la promozione di attività di sensibilizzazione e informazione sui temi della cooperazione e delle relazioni internazionali tra Nord e Sud del mondo, di educazione al volontariato e alla solidarietà a livello locale e internazionale; la produzione e distribuzione di pubblicazioni anche periodiche, pellicole e registrazioni riguardo allo svolgimento delle proprie attività; la promozione di attività culturali e artistiche, in Italia e nei paesi in via di sviluppo, per favorire lo scambio culturale fra le popolazioni, l’organizzazione di seminari, convegni, conferenze, mostre, dibattiti, viaggi e visite guidate, riunioni, proiezioni, feste sociali, gare, tornei, spettacoli e manifestazioni artistico-culturali;
  • sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani, circa le problematiche dei più deboli di qualsiasi paese, razza o credo religioso e di promuovere azioni utili per rimuovere il loro stato di bisogno;
  • organizzare manifestazioni, mostre e spettacoli per reperire fondi destinati allo scopo;
  • provvedere all’integrazione fra componenti di varie culture, in modo particolare tra i giovani;
  • promuovere e accompagnare all’autonomia e all’inserimento sociale coloro che si trovano in stato di necessità, con particolare attenzione ai giovani;
  • attività culturali anche a mezzo di esposizioni di opere artistiche acquisite in via donativo e/o testamentaria e renderle fruibili per la collettività derivanti dal prestito a terzi;
  • promuovere azioni e progetti di accoglienza abitativa a favore di bambini orfani sul territorio nazionale dell’Unione Europea ed extra UE;
  • promuovere azioni e progetti di agricoltura sociale sul territorio nazionale, dell’Unione Europea ed extra UE
  • promuovere azioni e progetti di contrasto alla povertà educativa e di sostegno alla formazione professionale, sul territorio nazionale, dell’Unione Europea ed extra UE;
  • farsi promotrice avanti a qualunque ente pubblico o privato, o intraprendere e gestire direttamente o tramite terzi, di qualunque iniziativa finalizzata al conseguimento degli scopi dell’associazione.

Le attività dell’organizzazione sono svolte prevalentemente in favore di terzi e avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati e delle persone aderenti agli enti associati.

L’associazione può raccogliere fondi allo scopo di finanziare la propria attività istituzionale, anche attraverso lasciti testamentari, donazioni o contributi senza corrispettivo. Tale attività può anche essere esercitata mediante sollecitazione al pubblico o attraverso la cessione di beni o erogazione di servizi di modico valore.

L’Associazione, nell’ambito dei propri scopi, promuove anche la realizzazione di progetti umanitari di cooperazione internazionale.

I progetti sono finalizzati al soddisfacimento di bisogni effettivi delle popolazioni e vengono definiti tenendo conto delle caratteristiche economiche, sociali e culturali dei diversi contesti. Questo significa, tra l’altro, esercitare una costante attenzione affinché tali progetti siano condotti nel rispetto delle culture locali.

Ispirandosi alla prassi di cooperazione internazionale , AMMP ODV aspira alla massima valorizzazione delle risorse tecniche, professionali e materiali locali, nel rispetto della normativa nazionale, contenuta nella  legge n. 125/2014, e internazionale: la dichiarazione comune del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio, del Parlamento europeo e della Commissione europea”  (2017/C 210/01), intitolata  “NUOVO CONSENSO EUROPEO IN MATERIA DI SVILUPPO «IL NOSTRO MONDO, LA NOSTRA DIGNITÀ, IL NOSTRO FUTURO” e l’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, con i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS).

 

I progetti di cooperazione internazionale promossi da AMMP ODV nei paesi Terzi tendono a rafforzare, migliorare o, se necessario, modificare i piani di intervento nazionali, ma in nessun caso possono essere concepite senza tenerne conto.

AMMP ODV garantisce attenzione all’ identificazione, pianificazione, monitoraggio e valutazione dei progetti e assicura che tali attività vengano realizzate con la partecipazione dei beneficiari e l’informazione elaborata in tale contesto deve essere loro restituita.

Fermo restando il principio delle non ingerenza nella vita politica e religiosa dei paesi Terzi, AMMP ODV considera opportuno promuovere, anche attraverso specifiche collaborazioni operative, il ruolo di istituzioni ed organismi la cui prassi concreta contribuisce a processi di sviluppo e democratizzazione. Per ragioni di trasparenza, i governi, i partner e le comunità locali devono essere informati sulle fonti delle risorse che rendono possibile la realizzazione degli specifici progetti.

I progetti devono essere gestiti in modo tale da assicurarne la sostenibilità economica, sociale ed istituzionale e il perdurare dei benefici da essi indotti. La loro conduzione deve inoltre tenere conto della necessità di ottimizzare l’uso delle risorse finanziarie, affinché queste rechino il massimo beneficio possibile alle popolazioni locali.

AMMP ODV, in piena trasparenza della propria azione, ritiene fondamentale poter misurare l’efficacia e l’impatto dei progetti di cooperazione internazionale e a tal fine si impegna a:

  • esercitare ogni possibile sforzo per rendere chiari e dimostrabili i risultati dei progetti realizzati;
  • dare priorità alla misurazione dei risultati conseguiti, attraverso il monitoraggio e la valutazione;
  • dimostrare che i progetti sono condotti in accordo a regole, procedure e leggi pre-definite e sono orientati al raggiungimento dei risultati dichiarati;
  • riportare correttamente il livello di conseguimento dei risultati dei progetti e consentire a tutti coloro che siano interessati di accedere alle relative informazioni.

La realizzazione dei progetti di cooperazione internazionale deve essere svolta in un quadro di trasparenza, onestà, buona fede e nel pieno rispetto delle regole poste a tutela della vita umana in ogni sua espressione, riconoscendo il massimo della dignità ad ogni persona coinvolta.

AMMP ODV, nella consapevolezza che l’etica nei comportamenti costituisce valore e condizione di successo per il raggiungimento degli obiettivi dell’Associazione e che principi quali l’onestà, integrità morale, trasparenza, affidabilità e senso di responsabilità rappresentano la base fondamentale di tutte le attività che caratterizzano la sua mission, ha deciso di aggiornare il proprio codice etico, già adottato nel [•] formalizzando e implementando i valori ai quali si ispira.

Il presente codice etico (“Codice Etico”) è stato approvato dal Consiglio Direttivo di AMMP ODV con verbale del [•] e ha l’obiettivo di definire i valori e i principi di condotta rilevanti ai fini del buon funzionamento, dell’affidabilità, del rispetto delle leggi e regolamenti, nonché della immagine dell’AMMP ODV e dei suoi associati e volontari in Italia e in tutti i Paesi in cui è o sarà coinvolta.

Il Codice Etico definisce i principi e i valori etici che l’Associazione deve osservare nella conduzione delle proprie attività nonché nei rapporti con i soggetti che operano con o per la stessa e, più in generale, con ogni altro “portatore di interesse” o stakeholder.

L’Associazione vigila sull’osservanza del Codice Etico in ogni suo presidio, predisponendo adeguati strumenti di informazione, prevenzione e controllo, assicurando altresì la trasparenza delle operazioni e delle azioni.

Chiunque può e deve segnalare al Consiglio Direttivo e all’Organo di Controllo di AMMP ODV situazioni che possano essere qualificate come violazioni del Codice Etico e proporre azioni di miglioramento.

I compiti di diffondere i principi ed i valori del Codice e di vigilare sulla corretta e continua applicazione dello stesso è demandato in via principale al Consiglio Direttivo e all’Organo di Controllo.

L’osservanza delle norme del Codice Etico deve considerarsi parte integrante delle obbligazioni contrattuali di tutte le persone che operano per l’Associazione ai sensi e per gli effetti della legge applicabile. La violazione dei principi e dei contenuti del Codice può costituire inadempimento delle obbligazioni primarie del rapporto di lavoro o illecito disciplinare, con ogni conseguenza di legge anche in ordine alla conservazione del rapporto di lavoro e comportare il risarcimento dei danni derivanti da tale violazione.

Il Codice Etico si applica a tutta la struttura organizzativa dell’Associazione: al Consiglio Direttivo, all’Organo di Controllo, al Revisore, ai lavoratori dipendenti, ai lavoratori autonomi, ai collaboratori, ai volontari nonché a tutti gli altri soggetti che agiscono in nome e per conto dell’Associazione o instaurano con essa rapporti di qualsiasi genere (a titolo esemplificativo e non esaustivo, fornitori, consulenti esterni, etc.).

Ogni soggetto che opera in nome dell’Associazione si impegna al rispetto delle norme e delle regole presenti nel Codice Etico.

Il Codice Etico è valido in tutti i Paesi in cui l’Associazione opera.

Le regole di condotta ed i principi quivi enunciati, infatti, non possono e non debbono avere limitazioni territoriali anche nel caso in cui le normative degli Stati stranieri nei quali AMMP ODV opera ed opererà consentano condotte contrarie.

Tutti i destinatari hanno l’obbligo di:

  • conoscere e divulgare ai soggetti sottoposti o esterni i principi ed i valori contenuti nel presente Codice Etico;
  • operare secondo le norme comportamentali individuate dal Codice Etico, sia nell’esercizio delle proprie funzioni che nei rapporti con l’esterno, astenendosi da comportamenti contrari ad esse;
  • vigilare sulla corretta e continua applicazione del Codice Etico e rivolgendosi al Consiglio Direttivo o all’Organo di Controllo di AMMP ODV per chiarimenti o segnalazioni, pur sempre nella tutela del soggetto che abbia effettuato la segnalazione.

Anche ai principali fornitori e partner è richiesta una condotta rispettosa dei canoni di legalità, correttezza e buona fede ed in linea con i principi generali del presente Codice Etico, la cui accettazione potrà, ove ritenuto opportuno, essere richiesta in forma esplicita.

Il Codice Etico è portato a conoscenza di tutti i destinatari mediante affissione in luogo accessibile a tutti, nonché mediante diffusione con le modalità più appropriate e conformi alle norme e consuetudini locali (copia informatica pubblicata sul sito internet, copia consegnata a mani e/o via e-mail ai Destinatari, ecc.).

Ogni rapporto contrattuale instaurato – a qualsiasi titolo – con l’Associazione potrà prevedere l’obbligo del contraente di accettare il Codice Etico e di rispettarne le prescrizioni. A tal proposito, ad ogni potenziale interlocutore contrattuale dell’Associazione dovrà essere garantita la possibilità di conoscere i contenuti del presente Codice Etico.

L’Associazione non inizierà o proseguirà nessun rapporto contrattuale, anche di fatto, con chi non intenda allinearsi ai contenuti del Codice Etico.

Il Codice Etico è soggetto a revisioni ed aggiornamenti da parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione, al fine di adeguarne i contenuti all’evoluzione della sensibilità civile e delle normative di rilevanza per il codice stesso. L’attività di revisione tiene altresì conto delle più affermate prassi internazionali nonché dei contributi ricevuti da tutti i soggetti che operano per l’Associazione e dell’esperienza acquisita nell’applicazione del codice stesso.

Le eventuali modifiche, introdotte a seguito delle suddette attività di revisione, sono pubblicate, rese disponibili e diffuse con le medesime modalità con le quali il Codice Etico viene diffuso.

A. Legalità.

L’Associazione riconosce come principio imprescindibile della propria attività il rispetto delle leggi, dei regolamenti, delle disposizioni e, in generale, delle normative in vigore nell’ordinamento italiano e presso gli Stati esteri opera o si troverà a operare. Tutti i soggetti e le persone giuridiche che operano in nome o per conto dell’Associazione sono tenuti a rispettare con diligenza le leggi e le direttive nazionali ed internazionali vigenti, nonché i codici e le prassi generalmente riconosciute.

B. Centralità della persona.

AMMP ODV promuove il rispetto dell’integrità fisica e morale della persona nonché della sua identità idiomatico-culturale e della dimensione di relazione con gli altri.

C. Onestà e correttezza.

AMMP ODV instaura con i soggetti che operano in nome e per conto della stessa nonché con ogni altro soggetto con cui si relaziona un rapporto basato sulla reciproca fiducia ed ispirato alla massima onestà e correttezza.

La fiducia comporta la condivisione della mission dell’Associazione, dei principi e dei valori propri della stessa; l’onestà e la correttezza implicano il rispetto dei diritti e delle opportunità di tutti i soggetti che risultino coinvolti nelle proprie attività; immediata conseguenza è il fermo divieto di effettuare discriminazioni, di svolgere attività contrarie agli scopi dell’Associazione e/o incompatibili con i doveri d’ufficio.

Allo stesso modo, l’Associazione si impegna ad operare con onestà e correttezza nei confronti di tutti gli altri soggetti con cui si relaziona.

D. Trasparenza.

Tutti i destinatari del presente Codice Etico sono tenuti a rispettare il dovere di trasparenza intesa come chiarezza, completezza e pertinenza delle informazioni, evitando situazioni ingannevoli nelle operazioni compiute per conto dell’Associazione.

Ogni operazione e transazione deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua, nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti.

AMMP ODV è tenuta alla redazione di bilanci chiari e veritieri che rappresentino correttamente ed in maniera ben comprensibile, la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Associazione.

E. Imparzialità e divieto di discriminazione.

AMMP ODV si impegna ad evitare ogni discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute, alla nazionalità, alla razza, alle credenze religiose ed alle appartenenze politiche nei rapporti con i propri dipendenti, collaboratori, fornitori, ecc. nonché nelle relazioni con gli stakeholder.

F. Tutela della privacy e della riservatezza.

L’Associazione assicura la tutela dei dati personali dei soggetti che operano in nome e per conto della stessa in proprio possesso, in osservanza della normativa vigente in materia (D.Lgs. 196/2003, così come aggiornato dal Regolamento Europeo n. 679/2016- GDPR e ss.mm.ii.).

Nello specifico, l’Associazione si astiene dall’utilizzare dati personali raccolti in esecuzione della propria attività per scopi non connessi con l’esercizio della stessa nonché dal ricercare dati riservati, salvo in caso di espressa e consapevole autorizzazione ed in conformità alle norme giuridiche.

Allo stesso modo, tutti coloro che operano in nome o per conto di AMMP ODV sono tenuti a non rivelare a terzi, in nessuna circostanza, informazioni riguardanti le conoscenze e le attività sociali, così come altre informazioni non pubbliche relative all’Associazione, se non nei casi in cui tale rivelazione sia richiesta da leggi o da altre disposizioni regolamentari o laddove sia espressamente prevista da specifici accordi contrattuali, né ad utilizzarle per ottenere vantaggi personali, diretti o indiretti.

G. Efficienza e responsabilità.

AMMP ODV persegue i propri scopi gestendo le risorse disponibili nell’ottica della maggiore economicità ma impegnandosi, al contempo, a fornire un servizio adeguato alle aspettative della collettività e conforme ai più avanzati standard di qualità.

L’Associazione, consapevole dell’importanza dell’attività svolta, promuove un’adeguata responsabilizzazione tra tutti i soggetti che operano in nome e per conto della stessa. Costoro si impegnano, pertanto, ad operare con diligenza ed efficienza, assumendosi le responsabilità connesse alla propria mansione, nel rispetto della normativa vigente, dei principi professionali ed etici individuati dal Codice Etico.

Al fine di garantire l’efficienza e la trasparenza nello svolgimento delle attività finalizzate a raggiungere gli scopi dell’Associazione, è fondamentale attenersi alle seguenti norme di comportamento:

  • custodire in modo accurato la documentazione relativa a tutte le transazioni;
  • esaminare periodicamente le registrazioni contabili e i processi collegati al proprio lavoro;
  • salvaguardare il patrimonio di AMMP ODV:
  • registrare accuratamente tutte le transazioni, per facilitare la preparazione dei bilanci, in accordo con i principi generalmente accettati di contabilità o con qualsiasi altra regola vigente;
  • preparare accuratamente la documentazione finanziaria, basata su dati reali e riscontrabili;
  • mantenere e aggiornare processi e procedure di controllo dell’attività amministrativa finanziaria;
  • assicurarsi che tutte le transazioni vengano eseguite in conformità all’autorizzazione
    specifica del responsabile.

H. Altri principi generali

I componenti del Consiglio Direttivo, dell’Organo di Controllo, i dipendenti, i collaboratori, i volontari, gli associati e in generale ogni soggetto che agisce in nome e per conto dell’Associazione, conformano le proprie azioni e i propri comportamenti ai principi e ai contenuti del Codice Etico nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità, nella consapevolezza che il suo rispetto costituisce parte essenziale della qualità della prestazione del lavoro e della propria attività.

In nessun modo la convinzione di agire a vantaggio o nell’interesse di AMMP ODV può giustificare o legittimare, nemmeno in parte, l’adozione di comportamenti in contrasto con i principi e i contenuti del Codice Etico.

AMMP ODV garantisce il diritto a condizioni di lavoro rispettose della dignità della persona. Per questo motivo, l’Associazione si impegna a salvaguardare i dipendenti ed i collaboratori da atti di violenza psicologica e contrastare qualsiasi atteggiamento o comportamento discriminatorio o lesivo della persona, delle sue convinzioni o delle sue preferenze.

I rapporti tra dipendenti, collaboratori, volontari e associati devono essere improntati a criteri e comportamenti di onestà, correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto.

I componenti del Consiglio Direttivo e dell’Organo di Controllo rivestono un ruolo di responsabilità; in quanto tali devono rappresentare un esempio per gli altri soggetti, fornire leadership e guida in conformità ai principi contenuti nel Codice Etico e, con il loro comportamento, devono dimostrare ai dipendenti, ai volontari e agli altri destinatari del Codice Etico che il rispetto delle norme in esso contenute rappresenta un aspetto fondamentale del lavoro, accertandosi che tutti siano consapevoli che i risultati delle attività e dei progetti finalizzati all’aiuto verso il prossimo fare impresa non vanno mai disgiunti dal rispetto dei principi del Codice.

La valutazione e selezione del personale da assumere è effettuata in base alla corrispondenza dei profili professionali e psicoattitudinali dei candidati rispetto a quelli attesi ed alle esigenze dell’Associazione, anche in considerazione degli scopi sociali della stessa, nel rispetto della loro dignità e della loro personalità, intesa sia in senso caratteriale sia culturale.

L’Associazione rispetta, senza possibilità di eccezioni di sorta, i divieti normativi nell’ambito del lavoro minorile.

Il personale di AMMP ODV è assunto con regolare contratto di lavoro, nel pieno rispetto delle leggi e della contrattazione collettiva applicabile secondo la normativa italiana o del Paese in cui svolge un’attività.

Non è tollerata alcuna forma di lavoro irregolare o di “lavoro nero”.

All’atto dell’assunzione, ogni lavoratore deve accettare in forma esplicita i propri impegni derivanti dal presente Codice Etico.

Al personale dell’Associazione viene fatto divieto di accettare o sollecitare promesse o versamenti di denaro o beni o benefici, pressioni o prestazioni di qualsiasi tipo che possano essere finalizzati a promuovere l’assunzione di un lavoratore.

AMMP ODV condanna qualsiasi tipo di molestia nei confronti di dipendenti, collaboratori interni e volontari sia all’interno sia all’esterno del posto di lavoro, intendendo per molestia qualsiasi forma di intimidazione o minaccia o comportamento o atto indesiderato recante offesa alla dignità e alla libertà della persona che lo subisce ovvero suscettibile di creare ritorsioni o un clima di intimidazione nei confronti della suddetta e che determina un ostacolo al regolare e sereno svolgimento delle funzioni.

L’Associazione esige che nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non sia dato luogo a molestie o atteggiamenti in qualche modo riconducibili a pratiche di mobbing che sono tutti, senza eccezioni, proibiti.

Sono classificabili come tali le seguenti condotte:

  • creare un ambiente ostile, intimidatorio, di isolamento o comunque discriminatorio nei confronti di chicchessia, singolo o gruppo;
  • porre in essere ingiustificate interferenze con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui;
  • ostacolare prospettive di lavoro individuali altrui per motivi di competitività personale o di altri dipendenti.

Tutti i Destinatari del Codice Etico devono astenersi dall’attuare condotte che possano integrare illeciti penalmente rilevanti in Italia e in ogni Paese in cui AMMP ODV si trova ad operare.

Si indicheranno, di seguito, una serie di regole che tutti i Destinatari del Codice Etico dovranno rispettare al fine di evitare la commissione di illeciti penalmente rilevanti.

  • È vietato offrire denaro o qualsiasi altra utilità per conseguire illeciti vantaggi o trattamenti di favore nella partecipazione a gare, progetti o procedure ivi comprese quelle per l’ottenimento di finanziamenti pubblici da parte di organismi comunitari, di Stati esteri e di organizzazioni internazionali.
  • Sono proibiti pagamenti non verificabili in tutte le attività realizzate da AMMP ODV con governi, enti internazionali così come nel settore privato.
  • È vietato offrire denaro, doni o compensi che possano ragionevolmente essere interpretati come eccedenti le normali pratiche di cortesia; di esercitare illecite pressioni; di promettere qualsiasi oggetto, servizio, prestazione o favore a pubblici ufficiali, incaricati di pubblico servizio, dirigenti funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione o di enti concessionari di pubblico servizio o a loro parenti, affini o conviventi, sia italiani sia di altri paesi.
  • Non è proibito il legittimo rimborso delle spese sostenute da dipendenti e collaboratori e direttamente collegate allo svolgimento dei propri compiti ed attività, come le spese di viaggio e di alloggio.
  • AMMP ODV condanna qualsiasi condotta fraudolenta, vietando di produrre documenti falsi attestanti l’esistenza di condizioni essenziali per partecipare ad un bando di gara e, in generale, qualsiasi condotta volta ad alterare la realtà in ordine a situazioni la cui esistenza, nei termini falsamente rappresentati, sia essenziale per ottenere benefici, erogazioni, sovvenzioni, riconoscimenti
  • Non è consentito destinare somme ricevute da organismi pubblici, nazionali o comunitari, a titolo di sovvenzioni, erogazioni, contributi o finanziamenti, a scopi diversi da quelli per i quali sono stati assegnati.
  • AMMP ODV attua meccanismi di controllo e di verifica dell’attività dei partner, pubblici e privati, con i quali collabora nella realizzazione dei progetti, nonché della destinazione dei fondi, cercando di evitare qualsiasi relazione con enti ed associazioni sospettate di compiere atti contrari ai principi e ai valori del Codice Etico.
  • AMMP ODV condanna qualsiasi forma di esercizio, su di una persona, di poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprietà e condanna la riduzione o il mantenimento di una persona in stato di schiavitù o in servitù, costringendola a prestazioni lavorative o sessuali ovvero all’accattonaggio o comunque a prestazioni che ne comportino lo sfruttamento.
  • AMMP ODV condanna qualsiasi forma di sfruttamento sessuale dei minori, nonché qualunque condotta diretta a favorire, anche indirettamente la pornografia minorile, impegnandosi fortemente ad evitare che suoi dipendenti, collaboratori e membri degli organi statutari possano incorrere in tali reati.
  • AMMP ODV si impegna ad evitare che suoi dipendenti, collaboratori, membri degli organi statutari, possano incorrere nel reato di pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili e così ledere la sua immagine, da sempre impegnata nella lotta contro pratiche di questo tipo.

I principi e le regole di comportamento espressi nel Codice Etico (agli articoli 8 e ss.) sono parte integrante delle condizioni che regolano i rapporti di lavoro con l’Associazione, nonché ogni altro rapporto contrattuale instaurato con AMMP ODV.

La violazione dei principi e dei precetti contenuti agli artt. 8 e ss. del Codice Etico può comportare l’applicazione delle sanzioni disciplinari a carico del trasgressore sulla base di quanto previsto dal CCNL di riferimento ovvero portare alla risoluzione dei rapporti contrattuali a norma del Codice Civile e delle disposizioni contrattuali.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, la violazione del Codice può comportare:

  • per i componenti del Consiglio Direttivo e dell’Organo di Controllo: revoca per giusta causa e/o esercizio dell’azione di responsabilità;
  • per i lavoratori dipendenti: applicazione delle sanzioni previste dal CCNL di riferimento;
  • per gli associati e per i volontari: esclusione;
  • per i terzi: risoluzione del rapporto contrattuale per giusta causa, esercizio dell’azione di risarcimento del danno.

TAVOLA DELLE REVISIONI DEL CODICE ETICO:

Data di approvazione del Codice Etico
1)       [•] Approvazione del primo Codice Etico dell’Associazione
2)       [•] Revisione, aggiornamento e ampliamento del Codice Etico

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